Si chiama “Fondo Tranched cover”, e a dispetto del suono un po’ ostico della dicitura anglosassone, cela una grande opportunità per le aziende pugliesi. Soprattutto – anzi, esclusivamente – per quelle che intendono crescere, investire, svilupparsi. Di questo fondamentale strumento finanziario messo in campo dalla Regione Puglia si è discusso giovedì pomeriggio presso la sala convegni Distante, nel corso di un incontro voluto e organizzato dal Consorzio Imprese Riunite di Francavilla Fontana, presieduto dal Oreste Pepe Milizia, con la collaborazione della Banca Popolare di Puglia e Basilicata, aggiudicataria di risorse pubbliche messe a disposizione dal fondo. Obbiettivo del convegno: illustrare agli imprenditori presenti le peculiarità del fondo, sviscerandone ogni aspetto, opportunità, caratterstiche e paletti.
A fare gli onori di casa, nella bellissima struttura di via per Grottaglie, è stato Domenico Distante, accompagnato dalla moglie Fabiola, amministratore unico di Caffé Fadi, seguito dal saluto di Emanuele Sternativo, vicepresidente della Camera di Commercio di Brindisi e presidente provinciale Cna. L’introduzione è spettata a Oreste Pepe Milizia, organizzatore dell’evento, che ha sottolineato e ribadito l’importanza fondamentale delle cosiddette banche territoriali, il cui connubio con le piccole e medie imprese si sublima in quel prezioso rapporto personale, che è invece meno praticabile con i grossi istituti internazionali.
E proprio la Banca Popolare di Puglia e Basilicata, che la radicazione sul territorio la porta già nel nome, presente con il direttore di filiale di Francavilla Fontana Michele Lenoci, ha illustrato con Antonio Martinelli le principali peculiarità del Fondo. La spiegazione, supportata da grafici e slide, è stata parecchio tecnica e da addetti ai lavori, ma una sitesi è possibile. In breve il fondo di garanzia “Tranched cover”, gestito da Puglia spa, è una garanzia economica (soldi) messa a disposizione dalla Regione Puglia, a disposizione dei finanziamenti richiesti alle banche dalle piccole e medie imprese, per la realizzazione di investimenti aziendali localizzati in questa regione.
Insomma: per il prestito, garantisce la Regione. Che i soldi li ha già stanziati. Questo strumento consente quindi alle aziende di ricevere con maggior facilità prestiti dagli istituti di credito dal momento che il rischio di eventuali insolvenze vanno a carico della Regione, che paga a strettissimo giro di posta. Una forma di assistenza finanziaria di cui possono usufruire tutte le aziende del territorio – fatta eccezione per settori quali l’agricoltura primaria, la pesca, il carboniero e i traporti merci per conto terzi per l’acquisto di veicoli – anche, ovviamente, qui a Francavilla.
