«Sarebbe il momento, prima che possa accadere qualcosa di spiacevole, di recuperare, scusando il gioco di parole, l’immobile che un tempo ospitava la Comunità di recupero per tossicodipendenti intitolata alla memoria di Don Rosario Ribezzi, sita lungo la strada per Grottaglie, nel cuore della zona Pip di Francavilla».
Lo sostiene il consigliere provinciale e comunale di Francavilla, in quota Nuovo Centrodestra, Giuseppe Cavallo, il quale aggiunge: «Non voglio entrare nel merito delle responsabilità dell’attuale stato in cui versa l’immobile, ma intendo sottolineare con forza come esso costituisca ormai fonte di grande pericolo a causa non solo delle sterpaglie che ne hanno invaso gli spazi all’aperto, ma anche per via della presenza all’esterno di un bombolone di gas che, se dovesse esplodere, procurerebbe danni ingenti alle imprese che sorgono nei dintorni».
«La struttura appartiene al patrimonio del Comune – aggiunge Cavallo – e fu chiusa ai tempi delle precedenti amministrazioni di centrodestra ma, ripeto, non voglio giudicare quelle che sono state, all’epoca, le motivazioni politiche sottese a tale scelta, tuttavia mi preme invocarne dapprima la messa in sicurezza, in un secondo momento il suo affidamento a un’associazione, magari no profit, che possa ridare utilità sociale a quegli amplissimi locali».
«Considerata l’attenzione verso il Sociale, sbandierata ai quattro venti dall’attuale amministrazione comunale, ritengo che il mio appello possa, anzi debba, essere accolto, e con anche una certa tempestività, prima che succeda l’irreparabile, dal sindaco Maurizio Bruno», conclude il consigliere.