Era una banale scaramuccia tra bambini. E’ degenerata in una rissa tra adulti. Con tanto di ricorso a cure mediche e intervento di carabinieri e vigili urbani. E’ accaduto ieri sera a Francavilla Fontana, poco prima delle 21:00. Tutto ha avuto inizio quando due bambini di dieci anni, per ragioni sulle quali sarebbe ridicolo indagare, hanno cominciato a battibeccare fra loro. Una parola dietro l’altra, qualche offesa, forse uno spintone. A sedare la lite è stato il papà di uno dei due pargoli, intervenuto per separarli. Inevitabili i rimbrotti e i rimproveri ai litiganti, figlio incluso. L’uomo non ha però risparmiato le sue reprimende all’altro bambino il quale, tornato a casa, ha riferito l’accaduto al padre.
Non è chiaro sapere cosa sia realmente accaduto tra il primo genitore e il ragazzino, e cosa il piccolo abbia riferito al genitore. Fatto sta che quest’ultimo, risentito e deciso a non lasciar morire lì la faccenda, ha cercato l’altro papà per chiarire la storia “tra adulti”, per una di quelle discussioni da “mio figlio tu lo lasci stare” e “pensa al tuo di figlio”. L’incontro fra i due è arrivato pochi minuti dopo, in via Luigi Raggio, alle spalle della villa comunale. Il confronto tra i due genitori è in pochi istanti degenerata in qualcosa di decisamente meno verbale. Gli adulti, che in quel frangente non hanno evidentemente dato ai figli prova di grande maturità, sono arrivati alle mani.
E la scazzottata è finita nel peggiore dei modi, con tanto di intervento dei carabinieri e degli agenti della Polizia municipale, e uno dei due genitori finito al pronto soccorso con due giorni di prognosi. Sembra che anche il figlio dell’altro contendente abbia avuto bisogno delle cure dei medici, ma al momento nessuno ha sporto querela nei confronti dell’altro.
