Si ricevono e pubblicano, qui di seguito, alcune considerazioni del consigliere comunale in pectore (eletto a prescindere da come andranno le cose) Cosimo Patisso “Jordan” (Uniti con Ferretti):
Siamo giunti al termine di questa campagna elettorale e, nonostante gli sforzi, non sono riuscito a trattenermi dallo scrivere queste mie considerazioni dopo aver ascoltato per settimane di tutto e di più sia pubblicamente (sui social) che privatamente (negli studi professionali di vari candidati).
Soprattutto le bugie che hanno le gambe corte come quando per giustificare la presenza di Maurizio Bruno al cinema dicevano che si trattava di presenza istituzionale mentre proprio ieri lo stesso Bruno ha asserito pubblicamente che dirigenti del PD sostengono e sosterranno la Carone al ballottaggio, con tanto di nomi e cognomi!
In queste settimane si è parlato soprattutto di competenze e professionalità, di onestà e di rinnovamento, ma nessuno ha mai detto cosa e soprattutto come intende procedere nella gestione della macchina burocratica e dei bellissimi programmi sottoscritti e presentati dai candidati unitamente alle liste.
Si è parlato, in pratica, di “aria fritta” insistendo nelle accuse a livello personale e concentrando l’attenzione su qualche persona che in passato ha “staccato la spina ” della propria amministrazione, omettendo volutamente di ammettere che in tutti e 4 gli schieramenti vi erano candidati che hanno fatto la stessa cosa con le rispettive amministrazioni. Può succedere… è successo… tutti possono sbagliare, commettere errori di valutazione ed errori personali.
È assurdo e privo di argomenti concreti incentrare una campagna elettorale denigratoria sulla base di questi fatti, atteso che dall’altra parte nessuno ha mai sottolineato che gli stessi errori sono stati commessi negli altri schieramenti a 360 gradi.
Io, personalmente, ho rispetto per tutti, anche se non condivido alcuni modi di fare campagna elettorale (il tempo mi ha insegnato ad aver rispetto per tutti) e non mi permetto di valutare la storia politica e personale degli avversari così come non faccio per quella degli alleati… perché essa è sotto gli occhi di tutti come recita un antico detto Oritano “tanta ti Oria simu e tutti ni canuscimu”.
Nessuno della nostra coalizione si è mai permesso di commentare la storia politica e personale dei candidati delle liste NUOVE di Maria Lucia Carone… cito, ma solo per aprire una fase di riflessione, l’ing. Perrucci candidato nella lista principale della Candidata Maria Lucia Carone. O forse chi non è più in grado di raccogliere preferenze non è da considerare?
Si è parlato di competenze e professionalità senza mai indicare come e quali siano le “loro” e in che modo volessero affrontare le problematiche che ci attanagliano ormai da ben 15 anni e più… anche in questo caso mi accingo a citare un esempio per aprire un’altra piccola riflessione: con tutte
queste competenze che i candidati della coalizione NUOVA della signora Maria Lucia Carone sottolineano quotidianamente di possedere, non si è stati in grado, nella stragrande maggioranza delle sezioni elettorali (in occasione dello spoglio del primo giugno 2015) di svolgere e far svolgere uno scrutinio “corretto” così come previsto dal Ministero dell’Interno nelle sue pubblicazioni periodiche… e le competenze e le professionalità e la coerenza
dove sono state parcheggiate quel giorno? Figuriamoci allora se dovessero amministrare!!!
Si è parlato di giovani e di professionalità e competenza giovanile come se questa fosse solo appannaggio della coalizione della Carone, come se nella coalizione di Ferretti non ci fossero giovani competenti e professionali… Per come la vedo io, invece, nell’uno e nell’altro schieramento vi sono giovani e meno giovani che hanno dimostrato in contesti inediti le loro capacità, mettendole a disposizione della comunità.
La vittoria dell’uno o dell’altro schieramento non preclude la presenza di queste forze che, messe in sinergia, possono e devono risollevare il Paese da questa situazione di stallo socio-economico. IO CREDO IN QUESTO!
Si è voluto strumentalizzare la “dichiarazione” che in maniera del tutto autonoma e personale quel relitto politico del PD di Oria ha ritenuto di fare… state tranquilli che quei pochi elettori che hanno votato PD non sono di area PD ma sono amici dei due “mancati consiglieri”… Una dichiarazione che doveva essere invece interpretata come l’EPITAFFIO del loro percorso politico.
Si è parlato poi della struttura dell’Oratorio SING, storia e argomento di cui io sono del tutto disinformato, ma avrei voluto semplicemente che fosse stata rivolta una domanda specifica a Maria Lucia Carone oltre che all’amico Tommaso Carone e Angelo Mazza nel caso diventasse Sindaco di Oria
e rispettivamente amministratori di maggioranza: le spese di gestione, riscaldamento, luce, ecc., continuerebbero ad essere pagate dal Comune e quindi dai cittadini oppure si procederebbe ad un azzeramento della situazione pregressa e si ripartirebbe da luglio 2015 così come sarebbe giusto e legale?
Infine, arriva anche il comunicato del SEGRETARIO PROVINCIALE DEL PD MAURIZIO BRUNO che sostiene la coalizione di Maria Lucia Carone e che asserisce che vari dirigenti del PD (che non hanno avuto gli attributi di candidarsi e mettere la faccia, qualcuno anche perché messo a cuccia da Pino Romano) si trovano in tale coalizione… a questo punto, caro amico Maurizio Bruno, ti dico che anche nella coalizione FERRETTI vi sono dirigenti del PD e consiglieri eletti (che ci hanno messo la faccia e continueranno a mettercela, quando sono convinti e credono nelle persone, parlo del sottoscritto Cosimo Patisso e di Valeria Farina)!
Va a finire che domenica 14 giugno il ballottaggio sarà tra due coalizioni di centrosinistra, senza che nessuno se ne sia ancora accorto…
Per essere davvero obbiettivi e non polemici, dovremmo invece tutti ringraziare pubblicamente sia Mimino Ferretti che Maria Lucia Carone perché grazie alla loro caparbietà in questa campagna elettorale sono riusciti a diffondere l’unico e solo, credo, “cambiamento”, quel dinamismo che ha portato al rinnovamento di una buona fetta del Consiglio comunale, ma, purtroppo, la serietà, la sincerità e l’obiettività sono merce rara negli ambienti politici di questa primavera del 2015.