Terrore a bordo e oltre tre ore di ritardo per un volo della compagnia Easyjet decollato da Milano Malpensa e diretto a Brindisi, ieri sera. Al momento del decollo dallo scalo milanese, un uccello è stato aspirato dalle turbine ed è finito nel motore. Il pilota si è accorto che qualcosa non andava solo al momento dell’atterraggio a Brindisi. Nel corso di un animato colloquio con la torre di controllo e avendo appurato che nello scalo brindisino non sarebbe stato possibile riparare il motore, il pilota ha deciso di riprendere quota e fare rotta verso l’aeroporto napoletano di Capodichino.
Qui l’aereo è atterrato ed è stato sottoposto a un intervento meccanico: il motore è stato aperto, quello che rimaneva dell’uccello è stato rimosso ed è stato poi applicato uno speciale nastro adesivo, probabilmente lo stesso che era stato filmato nei giorni scorsi da un passeggero in un altro aeroporto e aveva suscitato qualche preoccupazione. Una volta ripristinati i motori, l’aereo ha ripreso il volo ed è atterrato a Brindisi alle 23.40, con oltre tre ore di ritardo. Superata la paura, grandi malumori tra i passeggeri, molti dei quali famiglie di ritorno dal ponte del 2 giugno.