Si riceve e pubblica:
In merito al comunicato di Casa Pound, pubblicato su alcuni organi di stampa, ci sembra doveroso intervenire per precisare alcuni punti.
La manifestazione non risultava essere autorizzata, altrimenti le forze dell’ordine non sarebbero intervenute per interromperla e comunque il fatto che fa più specie è che il Monumento ai Caduti, imbrattato da alcuni vandali, diventi il pretesto per mettere in scena una becera retorica a soli fini politici e propagandistici.
Soprattutto se gli autori di tale messa in scena sono gli stessi che imbrattano quotidianamente le strade del nostro paese con striscioni che inneggiano all’odio razziale (basti pensare allo striscione affisso tempo fa di fronte al centro che a Francavilla ospita rifugiati politici richiedenti asilo) e con manifesti posti ovunque senza alcuna autorizzazione.
Da ciò si evince come il senso di legalità della sedicente “associazione di promozione sociale” venga applicato a seconda che gli imbrattatori di turno siano loro o altri vandali della stessa specie.
Detto questo ci sono altri aspetti legati ad intimidazioni da noi subite durante questa pretestuosa messinscena che saranno oggetto di denuncia presso le autorità competenti.
La Segreteria
Partito della Rifondazione Comunista
Francavilla Fontana