Scrostando la superfice sulla quale da giorni vanno accumulandosi grumi di polemiche, la verità è venuta alla luce. Una nuova e più completa versione dei fatti, sul come e il perché siano comparsi alcuni giorni fa sul muro di cinta che perimetra castello Imperiali a Francavilla, quegli “orribili” pannelli che oscurano per una quindicina di metri la visuale del maniero. A chiarire l’origine di quello che definisce, senza mezzi termi, un obbrobio, è lo stesso sindaco Maurizio Bruno il quale, dopo giorni di critiche incassate da esponenti dell’opposizione, contrattacca pubblicando il progetto che svela come quei pannelli siano stati previsti in realtà dal progetto originario, varato dall’amministrazione Della Corte. “Siamo alle solite – commenta Bruno – l’opposizione monta le polemiche senza conoscere le carte. Nel caso dei pannelli installati su di un tratto di Castello Imperiali, tuttavia, l’errore dell’opposizione è ancora più grave in quanto critica un progetto sottoscritto da loro stessi.
E ancora: “Siamo davvero alle comiche. Come si evince dall’allegato, quei pannelli erano previsti dal progetto esecutivo firmato dalla giunta Della Corte sotto stretto parere della Soprintendenza per i beni architettonici. Cercheremo, come già ho avuto modo di dichiarare pubblicamente, di porre rimedio a questo obbrobrio, fermo restando pareri vincolanti, tempi e risorse. Allo stesso tempo ci vorrebbe una dosa massiccia di serietà in chi svolge il ruolo d’opposizione all’amministrazione comunale, ma questo forse è chiedere troppo”.