Si chiama Mas ed evoca la celebre X Flottiglia della Repubblica Sociale di Salò, ma Mas sta per Movimento autonomo sociale ed è un movimento civico che sarà protagonista della prossima campagna elettorale per le amministrative di Oria.
Nato a Francavilla Fontana sul finire dell’amministrazione guidata da Vincenzo della Corte per raggruppare un quintetto di consiglieri autonomi, Mas è stato messo nel congelatore per un po’ di tempo, ma proprio stamane il consigliere comunale della Città degli Imperiali e provinciale (capogruppo Ncd) a Brindisi Giuseppe Cavallo ha nominato commissario cittadino ad Oria Nicola Dipierro e, di fatto, ha stabilito che il movimento sarà della partita con una propria lista.
Dove si schiererà? Di sicuro al fianco del Nuovo Centrodestra, qualunque sarà, alla fine, la posizione che il partito, che fa capo a livello nazionale al ministro Angelino Alfano e a livello locale all’ex presidente della Provincia Massimo Ferrarese, deciderà di assumere.
«L’obiettivo – dichiara proprio Cavallo – è quello di recitare un ruolo di primo piano e conquistare tutti quei voti necessari per l’elezione di un sindaco che si preoccupi e si occupi finalmente dei problemi di Oria, una cittadina dalla grandi potenzialità, soprattutto in ambito turistico, ma finora mortificata da politiche piuttosto miopi o personalistiche».
A Dipierro, politico esperto in virtù delle sue numerose esperienze passate, dunque l’onore e l’onere di raggruppare i 16 del Mas di concerto con il neo-commissario cittadino Ncd Mauro Marinò, mentre tra domani e dopodomani si dovrebbe sapere qualcosa in più circa l’orientamento per il 31 maggio.
Le opzioni sono sostanzialmente tre. La più remota: allearsi con uno degli schieramenti esistenti. La media: scendere in coppia con Forza Italia, sempre tenuto conto degli scenari che si profileranno nell’ottica delle regionali, con un candidato/una candidata condivisa. La più plausibile: scendere in campo da soli con un proprio nominativo.