Il segretario provinciale del Nuovo centrodestra, Ciro Argese, ha nominato nelle scorse ore commissario cittadino di Oria l’ex consigliere comunale Mauro Marinò, al quale spetterà dunque ufficialmente condurre le trattative e ricercare eventuali alleanze in vista delle prossime elezioni amministrative del 31 maggio.
Oltre a Marinò, i fedelissimi di Ferrarese a Oria sono l’ex presidente del Consiglio comunale Antonio Metrangolo, l’ex sindaco Cosimo Pomarico e l’ex assessore Mariagrazia Iacovazzi, oltre – pare – all’altro ex consigliere comunale (all’epoca in quota Impegno sociale) Antonio Farina.
Un pacchetto di voti niente male, quello sul quale può contare Ncd, che adesso dovrà dunque essere valorizzato anche grazie al supporto che ai colleghi di partito oritani sta offrendo, in termini di supporto e mediazione, il consigliere provinciale (capogruppo) Giuseppe Cavallo.
Non è ancora chiaro in quale delle attuali due coalizioni esistenti – quella di centrodestra che fa capo al candidato Mimino Ferretti e quella sostenuta da sole liste civiche che fa capo a Maria Lucia Carone – ambiscano a entrare gli alfaniani. C’è da dire che un’altra pista conduce a un accordo con il Pd che, dopo il rifiuto di Cosimo Pescatore e lasciato al proprio destino dal segretario provinciale Maurizio Bruno, potrebbe candidare a sindaco l’ex assessore (per tre anni anche vicesindaco di Pomarico) Claudio Zanzarelli. Un’ipotesi, quest’ultima di allearsi con i democratici, che appare al momento comunque piuttosto remota.
Le più alte probabilità risiedono in un’alleanza programmatica con Ferretti e le sue già sei liste, ma ora spetta al commissario Marinò scegliere la strada migliore per sé, per i suoi sodali e soprattutto – si colloca in quest’ottica l’investitura ricevuta da Argese – per il suo partito.