Francavilla, il consigliere Curto: «Si procede con il massimo ribasso anche per i lavori in centro, non si è ancora capito che è deleterio?»

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curto-castello-imperialiSi riporta qui di seguito il testo di un’interrogazione (a risposta orale in Consiglio) presentata al sindaco e al presidente del Consiglio comunale dal consigliere Euprepio Curto di Progetto per l’Italia – Udc :

Premesso che:

– con deliberazione di G.C. n. 286 del 9 ottobre 2014 veniva approvato il progetto esecutivo del 4° lotto dei lavori inerenti il consolidamento statico e conservativo della Cupola della Chiesa Madre;

– con successiva Determinazione dirigenziale veniva stabilito che la scelta del contraente sarebbe avvenuta mediante procedura negoziata con criterio di aggiudicazione del prezzo più basso sull’importo dei lavori posto a base di gara;

– il sistema del massimo ribasso è da tempo al centro di violente critiche, in quanto è ormai pacificamente acclarata la sua negativa incidenza sulla qualità delle prestazioni professionali e sulla stessa esecuzione dei lavori, oltre a costituire la via privilegiata per successive perizie di variante elusive della normativa vigente;

– a tali rilievi va aggiunto un altro aspetto assolutamente inquietante direttamente collegato al sistema del massimo ribasso, e cioè l’utilizzazione di personale in nero o, comunque, sottopagato, a nulla valendo il fatto che il ribasso non incida sull’ammontare complessivo degli oneri per la sicurezza, non essendo soggetti questi ultimi a ribasso d’asta;

– di tali criticità si sono fatti legittimamente e opportunamente interpreti nelle ultime settimane l’ordine degli architetti della provincia di Brindisi, la Corte dei Conti e la stessa Autorità Nazionale Anticorruzione che, all’unisono, hanno sollecitato negli appalti l’adozione di procedure probabilmente più laboriose, ma sicuramente più idonee a raggiungere i risultati e le finalità delle Pubbliche Amministrazioni.

Tutto ciò premesso e considerato, l’interrogante chiede di conoscere, in via generale, se l’Amministrazione intenda o meno continuare a perseguire le procedure di aggiudicazione di appalti col sistema del massimo ribasso. Mentre, nello specifico, anche alla luce della particolare qualificazione dei lavori richiesti per il consolidamento statico e il restauro conservativo della Chiesa Madre, se la stessa A.C. non ritenga opportuno adottare tutte le iniziative finalizzate ad abbandonare il sistema procedurale di cui in premessa, per adottare quello, molto più pertinente, dell’offerta economicamente più vantaggiosa.

Avv. Euprepio Curto
Progetto per l’Italia

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