Si riceve e pubblica:
Il Partito democratico non arretrerà di un millimetro rispetto al percorso di approvazione del Pug.
Giova ricordare, alla luce delle polemiche nate in questi giorni, che il Pd è stata l’unica forza politica ad avviare un lavoro propositivo attorno al Pug ben prima della vittoria elettorale, per la sola ragione che eravamo tra i pochi a volere per davvero il raggiungimento di tale risultato. Un risultato che per noi vuol dire regole moderne ed investimento su un futuro sostenibile, in una città che per quarant’anni ha vissuto dell’esatto contrario.
Abbiamo decisamente apprezzato e sostenuto la scelta del sindaco Maurizio Bruno di affidare all’architetto Roberta Lopalco il compito di completare il percorso di adozione del Pug e ce ne siamo fatti garanti in questi primi mesi di amministrazione. Certamente non ci si può contestare il diritto di aver voluto approfondire alcune questioni presenti nel Piano, non foss’altro che per la natura di un partito, probabilmente l’unico, che ha ancora l’abitudine di incontrarsi, di discutere e di ascoltare i propri iscritti.
L’impegno di adottare il Pug entro il 2015 verrà dunque assolutamente mantenuto.
Se ne dovranno fare una ragione coloro i quali in questi anni hanno avuto responsabilità amministrative e che, tuttavia, non hanno mai voluto adottare alcun moderno impianto di regole urbanistiche in ragione di un’idea di sviluppo della città basata essenzialmente sulla cementificazione selvaggia ed il consumo del suolo.
E se ne dovranno fare una ragione anche i soloni della politica francavillese che, al netto delle loro urla e della loro noiosa dietrologia, poco o nulla hanno raggiunto in questi anni in termini di risultati politici e di concreta ricostruzione di una città abbruttita e depressa dopo decenni di malgoverno del centrodestra.
Segreteria Partito democratico Francavilla