“Un tram che si chiama desiderio”. S’intitola così la piece teatrale che, con il patrocinio dell’amministrazione comunale, il 26 febbraio prossimo sarà portata in scena al teatro Italia di Francavilla dalla compagnia “Sipario”, diretta da Tani Roma, il quale ha curato l’adattamento e la regia del dramma scritto da Tennessee Williams nel 1947.
A calcare le “assi” del palcoscenico del teatro Italia saranno: Marina De Milato, Giuseppe Gelo, Monica Ingrosso, Giuseppe Sgura, Mariana Di Geronimo, Antonio Camarda, Mino Di Cesaria e Mariangela Taurisano.
Assistente di scena: Federica Martina; assistente di regia Valentina Andriulo.
La trama: l’equilibrio di coppia di Stanley e Stella, che abitano nella New Orleans degli anni ’40 del secolo scorso, è messo in discussone dalla sorella di Stella: Blanche.
Stanley, il protagonista maschile, è un uomo rude molto legato – in maniera carnale e quasi ossessiva – a sua moglie Stella, fin quando non s’insinua tra i due Blanche, donna misteriosa, i cui tanti lati oscuri si dipaneranno fino alla fine dello spettacolo.
Quando, alla fine dell’intricata storia, Blanche è ormai sull’orlo della pazzia e la nascita di un bimbo sembra poter risistemare i rapporti tra Stanley e Stella, è però quest’ultima – per una sorta di rovescio della medaglia, anche a causa delle condizioni della sorella – a rischiare di mandare tutto all’aria…
La compagnia teatrale Sipario, nata da appena qualche anno, è già stata apprezzata oltre i confini locali, tanto che lo scorso settembre si è esibita con “Calabbò” (il noto personaggio nato dalla penna e dalla fervida immaginazione del preside Enzo Garganese) a Milano, dove ha peraltro riscosso un notevole successo in termini di pubblico e di critica.
L’appuntamento è fissato per le 20,30, mentre il sipario si aprirà alle 21 (su prenotazione i primi posti).