Non conosce giorni di sosta l’attività di contrasto dei carabinieri del comando provinciale di Brindisi ai cosiddetti “furbetti” dell’energia elettrica. I militari della compagnia di Francavilla Fontana nel corso di un’operazione condotta con l’aiuto dei tecnici Enel hanno arrestato a Oria altri due presunti ladri di corrente. Si tratta di Cosimo Saccomanno, di 46 anni, titolare di un’attività commerciale, e di Francesca Caputi, di 58 anni, entrambi di Oria.
Le manette sono scattate dopo un accurato sopralluogo, durante il quale è stato scoperto il sistema attraverso il quale i due indagati sono riusciti, per anni, a succhiare energia elettrica dalla rete pubblica senza mai dover sborsare un solo centesimo. Entità del maltolto? Circa 27mila euro. Per i carabinieri del comando provincia di Brindisi quelli eseguiti a Oria portano a quota 17 il numero degli arresti effettuati dall’inizio dell’anno per lo stesso reato: furto aggravato di energia elettrica. Per Saccomanno e Caputi l’autorità giudiziaria ha disposto gli arresti domiciliari.
