Quella di domani, 5 marzo 2025, sarà una giornata importante per Oria. In primis, torneranno – dopo più di un anno – i parcheggi a pagamento. L’obiettivo dichiarato dell’amministrazione del sindaco Cosimo Ferretti e dello stesso assessore Alfredo Proto (polizia locale) è quello di garantire maggiore ordine nella sosta e di favorire il ricambio dei veicoli ponendo fine a una situazione ritenuta non più tollerabile di occupazione h24 degli stalli pubblici proprio in quanto finora gratuiti.
L’alternarsi dei mezzi in sosta sarà particolarmente gradito anche ai commercianti e agli stessi forestieri. Il primo periodo – a quanto si apprende – sarà caratterizzato da una maggiore tolleranza, poi subentrerà l’inflessibilità nei confronti dei trasgressori (che comunque potranno ravvedersi operosamente poco dopo aver preso il verbale non soltanto a suon di monetine ma anche con altri strumenti di pagamento). Il gestore provvisorio (12 mesi) è Park Signal di Galatone e si avvarrà del supporto di tre ausiliare del traffico.
Inoltre, sempre domani, sarà inaugurato il primo dog park della storia nella villa comunale. L’assessore Proto (che regge anche la delega a Benessere e tutela degli animali) ha raggiunto anche quest’obiettivo volto non soltanto a concedere uno spazio ad hoc agli amici a quattro zampe, ma anche a garantire maggiori ordine e pulizia nel principale polmone verde cittadino. L’inaugurazione del dog park è in programma per domattina alle 10 e nell’occasione è stato invitato anche il garante regionale delle persone con disabilità Antonio Giampietro. Infatti, la struttura è stata pensata anche a misura di diversamente abile (i cartelli sono scritti pure in braille e vi sono rampe d’accesso) con un pensiero particolare a non vedenti e ipovedenti, che proprio nei cani hanno spesso fondamentali guide.
Nell’occasione, vi sarà anche una simulazione antidroga a cura delle Unità cinofile della guardia di finanza – l’assessore Proto è un ufficiale in quiescenza delle fiamme gialle – in un luogo per così dire sensibile quali sono i giardini pubblici, frequentati abitualmente anche da ragazzini che necessitano sempre di esempi finalizzati ad accrescere la cultura della legalità.
