Di seguito una nota da parte del Direttivo di Fratelli d’Italia Francavilla Fontana:
Il “siparietto” social mandato in onda in questi giorni dal Presidente del Consiglio comunale Maurizio Bruno contro l’assessore Sergio Tatarano, conferma l’equilibrio instabile della maggioranza.
Il motivo del contendere, di per sé una questione delicata da esaminare attraverso gli organi preposti, deve trovare soluzione nella normativa di riferimento e nel rispetto dei diritti del cittadino. Chiunque esso sia.
La contesa fa però semplicemente da sfondo ad un continuo confronto–scontro tutto interno alle forze politiche di maggioranza, che si riverbera sulla comunità.
Il contrasto, profondamente ingiusto per il potenziale della nostra città, si muove infatti su due direttrici.
La prima. Si è di fronte all’ennesima prova che a sostenere il Sindaco Denuzzo vi è il fu cartello elettorale, che di politico e programmatico non ha nulla.
La seconda. Il tema della disabilità e l’attenzione verso le persone con disabilità passano attraverso azioni concrete sotto il profilo amministrativo e politico, che vedono al centro la persona. L’approccio del governo di città è invece effimero e vanaglorioso.
L’amministrazione comunale, eternamente in fibrillazione, continuamente allo sbando, senza un obiettivo se non quello di sopravvivere a se stessa, ha avuto la capacità di mettere in imbarazzo una città intera.
Fratelli d’Italia e l’intero centrodestra hanno sempre ritenuto insostenibile tale stato di cose, che ha fatto precipitare Francavilla in una situazione di stallo patologico.
La profonda instabilità che regna a Palazzo di città mette a repentaglio la credibilità del nostro territorio, le possibilità di avanzare nel futuro, migliorando tutti i comparti vitali.
In un momento di sfide importanti, di rigore amministrativo e di occasioni decisive, i francavillesi hanno bisogno di liberarsi da questo cartello elettorale, per poter contare su un’amministrazione orientata ai princìpi del buongoverno di centrodestra.
Ecco. Occorre porre fine al siparietto, ed anzi calare il sipario su questa inconcludente esperienza amministrativa targata Denuzzo–Bruno-Pd-Idea-Art.9-M5S.
Si ritorni al voto il prima possibile.