Di seguito una nota da parte dell’ex assessora di Oria Lucia Iaia (con Maria Lucia Carone sindaca):
L’ 8 dicembre è una data simbolica per l’inizio delle festività natalizie, un momento atteso da molti cittadini e visitatori. Tuttavia, quest’anno, la città di Oria si trova in una situazione paradossale: le luminarie natalizie che negli anni passati hanno illuminato le strade e i cuori dei suoi abitanti sembrano essere completamente assenti. E’ difficile non rimanere delusi e increduli di fronte a un simile vuoto. Con la precedente amministrazione, Oria brillava di luci e colori. Le luminarie non erano solo un elemento decorativo ma rappresentavano un vero e proprio fiore all’occhiello, capace di attrarre visitatori da ogni dove, le strade si riempivano di famiglie, turisti e bambini pronti a godere della bellezza della città in un’atmosfera festosa.
Questi allestimenti non erano solo esteticamente piacevoli, ma costituivano un elemento fondamentale per l’economia locale, favorendo il commercio e valorizzando le attività della zona.
Oggi invece ci troviamo di fronte ad un’amministrazione che sembra non comprendere l’importanza di queste tradizioni.
L’ assenza di luminare natalizie non è solo una questione di decoro, ma un chiaro segnale di disinteresse nei confronti della comunità e delle sue esigenze.
Questo Natale i cittadini di Oria si sentono abbandonati e privati di un’importante occasione di socialità e festa, è fondamentale che il sindaco e l’amministrazione riflettano quanto sia essenziale mantenere vive le tradizioni e gli eventi che rendono Oria un luogo speciale, non solo per i residenti, ma anche per tutti coloro che la visitano.
La mancanza di iniziative non solo impoverisce l’immagine della città, ma rischia di compromettere anche l’economia locale che ha bisogno di stimoli e attrattive per prosperare.
In conclusione ci aspettiamo che il sindaco prenda atto di questa situazione e s’impegni a far installare al più presto le luminarie natalizie, restituendo a Oria la magia del Natale che merita.
Dobbiamo prendere atto che questa amministrazione è priva di visione e sensibilità, a tal punto da oscurare le tradizioni.