Oria ha la propria candidata per il progetto di respiro nazionale “L’Italia delle donne” promosso dal Ministero per la famiglia, la natalità e le pari opportunità.
La candidata di Oria è Rosaria De Cataldo (madre del prof Luigi Neglia) ma soprattutto “manager” del tabacco (organizzò il lavoro di centinaia di operaie negli stabilimenti locali in quanto esperta delle fasi della lavorazione. Contribuì a portare nel suo paese nuove conoscenze e all’emancipazione economica e sociale delle donne. Inoltre e ancor più principalmente fu eletta consigliera comunale nel secondo dopoguerra, in un contesto politico per forza di cose maschile e maschilista lontano anni luce da quello odierno.
La sua figura è coperta inspiegabilmente da “Omissis” nella delibera con cui è stata designata dalla Giunta. “Rusaria La Jattodda” – questo il suo soprannome – contribuì a scrivere importanti pagine di quel periodo storico caratterizzato da una forte crisi economica e dalle difficoltà delle famiglie persino nel mettere un piatto in tavola. Il lavoro da “tabacchine”, allora, si rivelò molto utile per mitigare in parte quei problemi, specie in un territorio del profondo e desolato Sud qual era (ed è ancora, anche se meno) quello di Oria.
La foto in alto (tabacchificio) è tratta dal sito Web:
