Nel rispetto dei diritti delle persone indagate, della presunzione di non colpevolezza e della necessaria verifica dibattimentale, per quanto risulta allo stato attuale, salvo ulteriori approfondimenti e in attesa del giudizio, si comunica quanto segue.
La Procura della Repubblica di Brindisi, nella giornata di ieri, ha delegato la polizia di Stato a dare esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Brindisi, a carico di un giovane brindisino di 23 anni, residente a Martina Franca, perché ritenuto il probabile autore della tentata rapina, aggravata dall’uso di un’arma, verificatasi il 26 settembre 2023 in una tabaccheria brindisina. L’improvvisa ed inaspettata reazione del titolare della tabaccheria, consistita nel brandire un bastone ai danni del presunto rapinatore, ha impedito il verificarsi dell’evento.
Le testimonianze delle persone informate sui fatti, l’analisi degli impianti di video sorveglianza ed un accurato incrocio di dati investigativi derivanti dalle indagini svolte a seguito di altre due rapine, che in quello stesso periodo erano state commesse a Brindisi ed a Mesagne ai danni di altri esercizi commerciali da parte – si presume – dello stesso giovane, hanno permesso alla Procura di Brindisi di ottenere l’ordinanza di custodia cautelare in carcere eseguita dalla Squadra mobile della Questura di Brindisi.