Il vero calcio torna a Oria dopo circa 30 anni dall’ultima volta. Per ora non si può parlare ancora di grande calcio, ma semplicemente del calcio dei grandi: una formazione che disputerà il campionato di terza categoria – formata per intero da oritani, per una precisa scelta – che esordirà proprio domani (sabato 26 ottobre) contro lo Sporting Latiano.
E una donna come presidente: Loredana Di Bella, comunque affiancata da esperti del calcio locale (e non solo) quali sono Maurizio De Gaetani, vice presidente, e Pasquale Salerno, mister della prima squadra e responsabile tecnico dell’Oria Calcio SSD nata grazie al contributo di 21 imprenditori del posto che si sono messi una mano sul cuore e l’altra sul portafogli. Oltre a Salerno, fanno parte dello staff tecnico numerose altre persone che val la pena di citare: Franco Monaco, Mauro Marinò, Antonio Almiento, Romolo Di Domenicantonio Vincenzo Denuzzo, Tony Dell’aquila, Francesco Quarta, Daniele De Gaetani, Fernando Carrozzo, Pietro vacca, Antonio De Pace, Leonzio D’Alessano, Alessandro D’amico, Antonio Mazza, Simone Diviggiano, Francesco Marasciulo, Giuseppe Musciagli.
Una società sportiva dilettantistica che fa perno su due aspetti: da una parte, il territorio; da un’altra parte, la funzione sociale dello sport. Sì, perché essere del posto è importante – al momento, fondamentale – per quanto concerne la squadra dei “grandi”. Per quanto concerne il settore giovanile, invece, il discorso si fa più ampio: una società sportiva sana deve consentire ai giovani di crescere, a prescindere da tutto. E, infatti, fra i 130 tesserati under figurano anche ragazzi ospiti di comunità con sede a Oria e dintorni; a volte, ragazzi con problemi che lo sport e la socializzazione – al pari dello studio – possono tendenzialmente contribuire a risolvere. Il tutto, in un campo sportivo sempre più simile a uno stadio sul sia la passata amministrazione di Maria Lucia Carone, sia quella in carica con a capo Cosimo Ferretti. Un’anteprima della presentazione del progetto ci sarà già sabato prossimo – apertura dei cancelli alle 14.30, fischio d’inizio alle 15.30 – coi saluti dello stesso Ferretti, della presidente Di Bella e del suo vice De Gaetani.
La presentazione ufficiale vera e propria avverrà più in là nel cuore di Oria, probabilmente a Palazzo Martini (uno dei monumenti simbolo del centro storico). Intanto, sono già in corso gli allenamenti e presto cominceranno i tornei: non soltanto quello degli adulti, ma anche quelli giovanili. Potrà quindi finalmente essere il manto erboso (sintetico) circondato da pista d’atletica a dire la propria. Se i risultati arriveranno, si saprà in futuro. Oggi come oggi c’è già un primo – e fino a poco tempo fa inatteso – risultato, e cioè quello del ritorno del calcio a Oria.
Di anni ne sono trascorsi dall’ultima volta, ma qualcuno non ha saputo volerne di arrendersi. “Devo ringraziare la caparbietà e la competenza di chi mi affianca in quest’avventura – dichiara la presidente Di Bella – e in primis il mio vice De Gaetani, ma anche ammettere che senza la lungimiranza della passata e della presente amministrazione nulla di tutto ciò sarebbe stato possibile. Il nostro è un sogno work in progresso, tuttora in corso, e speriamo che l’intera città possa tifare per noi e, anzi, vivere quest’esperienza al nostro fianco, assieme a noi. Questa non è una nostra squadra, ma è una squadra di un’intera cittadina: quella di Oria”.