Quando si dice portarsi nel cuore la propria terra d’origine. Benedetta frequenta la quinta classe della scuola primaria a Marano Ticino (Novara, Piemonte) dove si è trasferita da piccina per esigenze di lavoro dei suoi genitori. Benedetta ha trascorso i suoi primi giorni di vita a Oria dopo essere nata in una clinica a Taranto e, nonostante si trovi bene al Nord, vive un po’ nel mito di Oria, del suo borgo antico, delle sue tradizioni.
Tant’è vero che proprio su Oria e sul suo castello ha scritto anche un tema, piaciuto molto ai suoi insegnanti, che domani glielo faranno leggere in classe. Uno scritto semplice ma innamorato come può esserlo quello nato dalla penna di una preadolescente che, malgrado la tenerissima età e grazie ai racconti di chi le sta vicino, sa da dove viene e dove un giorno – magari – vorrebbe tornare.
Non vi togliamo il bello di leggere direttamente dal suo racconto – inizialmente liberamente tratto da Wikipedia – la storia del castello, la leggenda di Oria Fumosa e qualche accenno al Corteo-Torneo dei Rioni (cliccare sulle immagini per ingrandirle e poterle leggere più facilmente):