La Congregazione dei Rogazionisti di Oria, in ricordo del ventennale della canonizzazione di S. Annibale Maria Di Francia, fondatore dei Rogazionisti, delle Figlie del Divino Zelo e delle Opere Antoniane, nonché cittadino onorario della Città di Oria, per approfondire un aspetto della sua poliedrica figura, ha organizzato per Venerdì 31 Maggio p.v. presso il Santuario di S. Antonio di Padova di Oria alle ore 19.15, una conferenza per far conoscere la Sacra Sindone nell’aspetto storico, scientifico e religioso. La serata sarà introdotta con i saluti di P. Paolo Galioto, Rettore del Santuario di Sant’Antonio di Oria, e da Cosimo Ferretti, Sindaco di Oria.
Per conoscere gli studi effettuati sulla Sindone interverrà la Prof.ssa Emanuela Marinelli – Roma, sindonologa e scrittrice, una dei massimi esperti e studiosi del “lenzuolo”; inoltre, interverrà Don Gaetano Corvasce, parroco e scrittore della Parrocchia “San Pietro” di Bisceglie, che partendo dalla grande devozione che Sant’Annibale aveva per il “Volto Santo” illustrerà gli studi teologici ed esperienziali. La serata sarà moderata dalla Prof.ssa Cosima Proto.
E’ prevista la partecipazione del Coro Polifonico “Andrea Dello Monaco” diretto dal Maestro Giuseppe Massa che eseguirà brani riguardanti la Passione di Cristo.
Per coloro che non possono partecipare e/o impediti potranno seguire la conferenza in diretta streaming su “Oria Bella Città d’Amare” curata da Debora Mele.
Per l’occasione sarà esposta, nel Santuario, per la contemplazione e la preghiera una copia, a grandezza naturale, della Sacra Sindone, il cui lenzuolo di lino è conservato nel Duomo di Torino, sul quale è visibile l’immagine di un uomo che porta segni dovuti a maltrattamenti e torture compatibili con quelli di un condannato alla crocefissione e descritti nella Passione di Gesù. Molte persone identificano la vittima di tali torture con Gesù e il lenzuolo con quello usato per avvolgerne il suo corpo nel sepolcro.
Nel 1988, l’esame del carbonio-14 sulla Sindone ha datato la sindone in un intervallo di tempo compreso tra il 1260 e il 1390, periodo corrispondente all’inizio della storia della Sindone. Non sono frequenti le ostensioni della Sindone e l’ultima, aperta al pubblico, si è tenuta dal 19 aprile al 24 giugno 2015, mentre l’11 aprile 2020, l’ostensione è stata solo televisiva, in occasione del sabato santo occorso durante la pandemia di COVID-19.
Sarà certamente un momento di riflessione e approfondimento su una “testimonianza” che affascina e incuriosisce tutto il mondo e, specialmente, quello cattolico.
