Sfida classica tra due poli – centrodestra contro centrosinistra – a Erchie dove Giuseppe Margheriti, imprenditore agricolo 53enne, e Cosimo Valente, imprenditore agricolo e dirigente sportivo 42enne, si contenderanno la successione a Pasquale Nicolì (70 anni). Quest’ultimo si dimise il 2 febbraio scorso a margine di un procedimento giudiziario che lo vede imputato – insieme con l’intera ex sua Giunta – per presunti reati commessi nell’esercizio delle funzioni.
Il 23 febbraio scorso, l’ex prefetta di Brindisi Michela La Iacona nominò commissario straordinario il vice prefetto vicario (in servizio a Lecce) Antonio Giaccari quale traghettatore del Comune fino alle elezioni amministrative dei prossimi 8 e 9 giugno.
Margheriti – noto col soprannome di “Marcantuddu” – è stato già sindaco di Erchie tre volte, la prima nel 2007 (aveva solo 35 anni), poi ancora nel 2012 e nel 2015. Con la sua squadra, propone un progetto alternativo sia alle sue precedenti amministrazioni, sia soprattutto a quella di Nicolì. Si presenterà con una lista civica composita – ancora top secret nome e simbolo – di cui faranno parte pochi fedelissimi e diverse nuove proposte, soprattutto professionisti, insegnanti e commercianti.
Della vecchia guardia faranno parte senz’altro Chiara Saracino (commercialista, vice sindaca di Margheriti e già candidata sindaca nel 2020), Mariella Argese (avvocata, già assessora nel 2015), Giuseppe Sorio (avvocato, già assessore nel 2015). L’idea è quella di “vendicare” quella sconfitta ancora bruciante del settembre di quattro anni fa, quando Nicolì e i suoi posero fine a un’egemonia che durava da circa 15 anni.
Con Margheriti ci sarà anche Michele Iaia (avvocato, assessore per sole sette ore con Nicolì e poi presidente uscente del Consiglio comunale) a capo del suo schieramento Erchie Futura che confluirà nella lista unica a sostegno del candidato sindaco.
La scorsa volta, Iaia fu eletto a suon di voti consigliere comunale e poi presidente delle assise da candidato a sostegno di Nicolì: prese ben presto, però, le distanze dall’ex sindaco e dalla sua amministrazione, della quale non condivise il modus operandi. Di qui il nuovo patto politico con Margheriti e i suoi. Oltre a Iaia, Erchie Futura esprimerà nella lista del sindaco anche l’avvocata Cinzia Saracino (già consigliera comunale) e il commercialista Maurizio Margheriti.
Dall’altra parte della barricata ci sarà Valente, noto in paese col soprannome di “Cufone”. Nasce come imprenditore agricolo e si affaccia con successo nella filiera delle energie alternative, in particolare nella produzione di biomasse. È anche presidente della Virtus Erchie Calcio (primo posto nel campionato di terza categoria) capace di calamitare allo stadio centinaia di tifosi in occasione di ogni gara casalinga. Valente è più prossimo alla precedente amministrazione Nicolì e gode del sostegno del Partito democratico.
La sua lista sarà anch’essa composita ma avrà uno zoccolo duro con a capo anche esponenti della precedente amministrazione quali l’ex vice sindaco Giuseppe Polito e il consigliere uscente Lucio Franco Passero, entrambi medici.
Sosterrà Valente anche Francesco Mancini (avvocato, già consigliere comunale, mentre suo padre fu sindaco ed è stato consigliere comunale). Le due fazioni in campo fanno un po’ pretattica e non si scoprono granché sul resto dei candidati – a parte quelli noti – né su quelli che saranno i simboli. Sarà necessario aspettare le 12 di sabato prossimo per avere l’ufficialità su nomi e programmi.
Di sicuro, anche alla luce della vicenda giudiziaria tuttora aperta e delle tensioni accumulatesi negli anni, la campagna elettorale si preannuncia particolarmente aspra.
