Di seguito una nota da parte di Alessandra Vacca, coordinatrice Udc Francavilla Fontana:
“Nelle ultime settimane si susseguono le denunce di molti cittadini francavillesi che mostrano lo stato in cui versa la nostra città: erba e vegetazione selvatiche che raggiungono dimensioni e altezze fuori controllo, dando uno spettacolo di degrado assolutamente negativo.
I marciapiedi che costeggiano le strade sono invasi di piantine ed erbacce, in alcuni punti anche molto alte, che costringono il pedone a camminare sulla carreggiata. La città è piena di cespugli infestanti, piccoli e grandi, che spuntano ovunque, rappresentando un grande pericolo, anche, per gli automobilisti e l’intera viabilità.
Le aree verdi pubbliche sono giungle urbane.
Gli spazi esterni delle scuole sono luoghi impraticabili.
È un disastro ovunque.
È necessaria una progettualità che quest’amministrazione sembra non conoscere. Sembrano tutti impantanati anche nell’affrontare l’ordinario.
La mancanza della manutenzione del verde pubblico è uno dei tanti elementi a conferma dell’assenza di programmazione.
Qui stiamo rasentando il fondo: Francavilla è in stato di abbandono.
Bisogna che il Comune intervenga in fretta.
Anziché perder tempo ad accampare poche righe per giustificare l’oggettivo ritardo nello sfalcio dell’erba, attribuendo la responsabilità a poche ore di pioggia e meteo avverso, si pensi seriamente ad un piano di riorganizzaione della gestione del verde pubblico.
La Puglia è la regione in cui piove meno da quarant’anni: i mezzi e gli interventi per lo sfalcio dell’erba hanno ampi spazi, tempi e margini di manovra.
Non si può più portare avanti un discorso di totale incompetenza nella pianificazione e cura del verde pubblico, limitandone ad interventi sporadici la manutenzione ordinaria.
Governare una città vuol dire garantirne -almeno- ordine, pulizia, decoro e sicurezza.
L’UDC si impegna a tenere alta l’attenzione sulle problematiche che attanagliano Francavilla ostacolandone il reale rilancio.
Perché insieme, siamo convinti, si può essere “sistema” per cambiare, realmente, il presente ed il futuro di questa città”.