Domenica sera, è stata intitolata a Ralph Oggiano la piazzetta tra via Trento e via Senatore Martini a Oria. Oggiano, oritano classe 1903, partì per l’America nel 1920 quando aveva solo 17 anni. Divenne in poco tempo uno dei più noti e gettonati fotoritrattisti di New York.
Ritrasse artisti, politici, nobili, magnati e gente comune concentrando la sua ricerca tecnica e artistica sulla carica espressiva dei volti. Tra i tanti personaggi noti passati davanti al suo obiettivo: Pio XII, Mussolini, Primo Carnera e Martha Graham, Tito Schipa. Oggiano morì nel 1962.
Il suo lavoro, ispirato dalla corrente del pittorialismo, si caratterizza per la monumentalità della posa del volto umano, raggiunta attraverso un innovativo e magistrale utilizzo della luce.
Simbolo di coraggio e determinazione, esempio di riscatto sociale, la sua vita rappresenta in maniera emblematica la storia dell’emigrazione pugliese nel mondo, ricalcando i passi di migliaia di italiani partiti dal loro paese natale con una valigia piena di sogni e speranze, alla ricerca di una vita migliore, ma allo stesso tempo privati del conforto e del legame con la propria terra.
L’iter per l’intitolazione partì ai tempi dell’amministrazione comunale della sindaca Maria Lucia Carone, con l’interessamento del consigliere delegato Gianluca Schifone, e l’amministrazione di Cosimo Ferretti l’ha portato avanti.
L’intitolazione della piazzetta, con scopertura della targa alla presenza dei parenti di Oggiano, è stata possibile grazie al grande impegno profuso dall’associazione Rai Italiana con il consigliere comunale Attilio Ardito, l’ex consigliere comunale Alessio Carbone, Antonio Delli Santi e Fabio Ancora.