Detenzione ai fini di spaccio e tentata estorsione sempre nell’ambito delle cessioni di droga. I carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di Brindisi hanno eseguito ieri un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip del Tribunale messapico, nei confronti di due uomini di 46 e 47 anni e una donna di 32, tutti residenti nel capoluogo. I tre sono stati sottoposti ai domiciliari.
Le indagini dei militari dell’Arma, coordinati dalla Procura, partirono dall’overdose di un acquirente di stupefacenti e hanno consentito di ricostruire diverse cessioni di marijuana, hashish, cocaina e crack.
Il 46enne e la 32enne sono anche indagati per tentata estorsione: avrebbero minacciato di morte e d’incendiargli casa un consumatore di droghe, che aveva contratto con loro un debito di 150 euro.
L’uomo, però, non consegnò i soldi e anzi denunciò l’accaduto