“Oggi sarà una giornata di festa, però vi faremo ugualmente faticare tantissimo” è stato il monito con il quale l’attuale campionessa mondiale ISKA Gloria Peritore ha aperto lo stage di kickboxing svoltosi domenica 21 gennaio presso il palazzetto dello sport di Lizzano (Ta), evento fortemente voluto dai responsabili IAKSA Puglia Marco Lacaita e Luca Scorrano. I maestri hanno sottolineato ai circa 200 atleti intervenuti l’importanza di essere riusciti ad avere nel nostro territorio un personaggio di così alto spessore mondiale, ringraziando allo stesso tempo l’accompagnatore maestro Manuele Raini, coach e mentore della campionessa, in quanto dietro ad un grande campione c’è sempre un grande maestro.
Nonostante la fama che ormai li circonda (ricordiamo infatti la Peritore essere ormai riconosciuta tra i primi migliori dieci fighter femminili al mondo), gli ospiti hanno dimostrato di essere persone molto umili, amanti di uno sport che riserva tante soddisfazioni ma che allo stesso tempo non è per niente facile in quanto fatto di tanti sacrifici e rinunce; soprattutto per chi lo vive a livello agonistico “è duro sia dentro che fuori dal ring” (cit. della stessa Peritore).
La campionessa ha subito chiarito che quello che insegnano i vari capiscuola presenti allo stage è sicuramente giusto e che quindi l’allenamento in programma doveva essere inteso come uno strumento efficace per arricchire il proprio bagaglio tecnico e fare esperienza, e invitava gli atleti a fare tesoro di questi momenti per coglierne gli aspetti più significativi in quanto “non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che è efficace” (cit. del maestro Raini).
Quello che i fighter avrebbero imparato durante le due ore di training sarebbe stato soprattutto l’aspetto mentale e psicologico di questo sport, soprattutto la gestione dell’ansia durante la prestazione sportiva: “Una cosa importante che vogliamo farvi capire oggi è il giusto setting che devo avere quando salgo sul ring ovvero dobbiamo capire che tutti abbiamo paura, non bisogna vergognarsene, io in primis ho sempre paura, ma è proprio questo sentimento così ostico che devo imparare a gestire nel migliore dei modi per poter essere sempre concentrata e reattiva durante un incontro”.
A fine manifestazione i coach della Red Dragon di Francavilla Fontana (Br) Bramato Stefano e Gelo Vincenzo presenti all’evento con i suoi ragazzi Russo Angelica, Ligorio Nicole, Eletto Vincenzo, Leuzzi Antonio, Serafino Angelo, Bungaro Umberto, de Gironimo Eugenio, d’Amuri Matteo, Nigro Nicola, hanno voluto fortemente ringraziare la campionessa per la grossa opportunità di crescita sportiva che avevano appena vissuto, omaggiando la stessa con un gradito presente”.