Non solo lamentele riguardo il pronto soccorso di Francavilla. Ospitiamo qui volentieri la testimonianza del dottor Massimo Bianco, che solo qualche giorno fa è stato costretto ad accompagnare suo figlio di quattro anni al Camberlingo dopo che era caduto in casa. Nel suo caso nessun disservizio anche se, pure a suo parere, un solo medico e due infermieri sono pochi per un reparto di primo intervento che serve un bacino di oltre 100mila abitanti:
Come noto, il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Francavilla Fontana è attualmente al centro di dure critiche da parte di coloro che, bisognevoli di cure immediate, hanno la ventura di doversi rivolgere ad esso.
Quanto sopra a causa delle lunghe attese alle quali sono costretti prima di essere sottoposti ai necessari controlli medici, tanto che ormai si parla di un Soccorso, quando possibile, che tutto è fuorché Pronto.
Si può immaginare, quindi, con quale spirito, a mezzanotte del 5 u.s., ho portato al Pronto Soccorso mio figlio di anni 4 che, a seguito di caduta in casa, presentava una profonda ferita al capo.
Lì giunto, mi sono ritrovato fra diverse persone in evidente stato di nervosismo per la lunga attesa, ma il medico di turno, date le condizioni di mio figlio, lo ha subito sottoposto a visita e quindi gli ha applicato sei punti di sutura trattenendolo poi in osservazione.
Nell’occasione ho potuto apprezzare la professionalità del medico e dei due infermieri di turno che, con perizia e abnegazione, cercavano di soddisfare le esigenze di tutti con grande spirito di sacrificio prodigandosi oltre ogni limite. Mi è parso allora chiaro che le insopportabili lunghe attese e le conseguenti lamentele non sono certamente riconducibili all’operato del personale del Pronto Soccorso, bensì ad un’inaccettabile carenza organica di un Servizio di Pronto Soccorso che, a fronte di un’utenza di oltre centomila abitanti, può contare su turni composti da un solo medico e da due infermieri laddove ne occorrerebbero altrettanti se non più.
Plaudo quindi all’abnegazione del personale addetto e invito chi di competenza a valutare la possibilità di assegnare a detto Servizio, con l’urgenza che il caso richiede, altro personale qualificato per renderlo finalmente adeguato alle esigenze ed efficiente.
Dr. Massimo Bianco
