Partirà a breve il progetto “Francavilla Fontana città cardioprotetta”. Il progetto, lanciato dal sindaco Maurizio Bruno, prevede l’installazione di quattro defibrillatori automatici esterni in diverse zone sensibili della città che insieme formeranno una rete di accesso pubblico alla defibrillazione. Una decisione che segue di poche settimane quella già adottata per le scuole di Francavilla, e in via di realizzazione grazie all’impegno – soprattutto economico – di Mimmo e Massimo Bianco di Soave e Soavegel, e dei loro dipendenti, in collaborazione proprio con l’amministrazione comunale Bruno.
L’operazione, che nel complesso dovrebbe costare circa 8mila euro e che rende la città di Francavilla fra le poche realtà “cardioprotette” d’Italia, preve al momento l’installazione dei defibrillatori in piazza Umberto I, in viale Lilla, nella zona 167, e nell’area del mercato comunale (via Cavour).
Per il primo cittadino Maurizio Bruno l’iniziativa potrebbe scongiurare morti dovute sì a un arresto cardiaco improvviso per strada, ma anche e soprattutto ai tempi di primo intervento: “Anche pochi minuti fanno la differenza durante un arresto cardiaco – ricorda il sindaco – ed è per questo che ritengo il progetto molto importante ed innovativo dato che saremo tra le prime città ad adottare tale misura di sicurezza”.
Forze dell’ordine in pressing a Francavilla: in corso controlli a tappeto di polizia, carabinieri e finanza
Un capillare dispositivo di controllo e sicurezza è in corso in queste ore a Francavilla Fontana, col coinvolgimento di polizia, carabinieri e guardia di finanza.