Sono in arrivo altri 125 milioni di euro per i Giochi del Mediterraneo Taranto 2026. Il disegno di legge di bilancio, approvato dal Consiglio dei ministri, è in corso di trasmissione al Parlamento. Soddisfazione è stata espressa dai ministri Raffaele Fitto ( Affari Europei, Politiche di Coesione e Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) e Andrea Abodi (Sport e Giovani): “Il Governo testimonia con i fatti il suo impegno per il territorio di Taranto e conferma il ruolo centrale dell’Italia nel Mediterraneo”, hanno dichiarato.
Soldi in arrivo per la provincia di Brindisi
Ora ha speranze e si potrebbe dire quasi certezze anche Francavilla Fontana – finora esclusa – di poter rientrare nel masterplan del grande evento sportivo a carattere internazionale. Per la Città degli Imperiali dovrebbero rientrare stadio e palazzetto dello sport, per i quali saranno ovviamente stanziate delle somme. In passato Francavilla aveva chiesto sei milioni, ma la proposta fu cassata. Per la provincia di Brindisi rientrano anche il capoluogo, con sei milioni per lo stadio e quattro per il Palapentassuglia (viabilità e parcheggi), e Fasano, con il palazzetto (circa tre milioni). Spetterà al commissario straordinario dei Giochi, Massimo Ferrarese, distribuire nel migliore dei modi il nuovo gruzzolo che si aggiunge ai 150 milioni originari.
I ministri Fitto e Abodi, nel ringraziare il ministro Giorgetti (Economia e Finanze) per il lavoro congiunto che ha consentito di individuare le risorse in Bilancio, sottolineano anche il carattere fortemente simbolico che assumono oggi i Giochi di Taranto 2026: “Un evento sportivo di rilievo internazionale – recita la dichiarazione congiunta – che pone in risalto il ruolo di primo piano dell’Italia per la stabilità del Mediterraneo e rappresenta, al tempo stesso, una preziosa occasione di riscatto per il territorio di Taranto e per l’intero Mezzogiorno”.