Si riceve e pubblica:
Un’antica tradizione prevede che alla fine dell’anno si buttino via le vecchie cose come auspicio per il nuovo anno. Qui a Francavilla questa tradizione è poco ricordata, ma di vecchie cose da buttare via ce ne sono. Qualcosa è già stato fatto con anticipo, infatti nel mese di giugno di quest’anno un nutrito gruppo di francavillesi ha “rovesciato” dal palazzo comunale una classe vecchiotta di amministratori! Ad onor di cronaca, tuttavia, questi sono riusciti ad aggrapparsi al cornicione nella speranza di rientrare da qualche finestra aperta. Vedremo quanto e se saranno in grado di resistere.
Il Capodanno, intanto, è appena alle spalle ma si fa ancora in tempo a buttare via qualcosa. Dopo averci pensato, ammirando le sfavillanti luminarie francavillesi ci è balenata un’idea: buttiamo via il vecchio sistema semaforico che regola il traffico negli incroci all’ingresso della nostra città!
Ci riferiamo in primo luogo al cruciale, dal punto di vista del traffico, incrocio di Borgo Croce. In secondo luogo agli incroci dello Chiesa dello Spirito Santo (via per Ceglie) e di Via San Vito.
E’ noto ormai che le rotatorie siano un’infrastruttura che sta prepotentemente entrando come elemento regolatore del traffico su grandi vie di comunicazione; inoltre, assicura anche una maggiore sicurezza in quanto inevitabilmente fa da rallentare i vicoli.
Che dire poi del fatto che le rotatorie stanno assumendo anche un ruolo di arredo urbano ed architettonico a mo’ di biglietto da visita all’ingresso delle città? Ostuni, Carovigno, che per dimensione demografica e di traffico sono simili alla nostra cittadina, sono dei validi esempi. Saremmo davvero entusiasti se l’Amministrazione Bruno adottasse questo nostro suggerimento!
Dimostrerebbe, inoltre di dare una grande testimonianza di cambiamento, dotando la Nostra Città di un’infrastruttura che abbellisce e aggrada la vista di chi entra in città. Tra tutti i vantaggi è doveroso sottolineare la funzione principale che queste infrastrutture assumerebbero in quanto regolatori del traffico ed elemento di sicurezza per tutti veicoli circolanti e per i pedoni.
Speriamo che il nuovo anno sia l’inizio di un altro modo di concepire la regolazione del traffico nella nostra Città e confidiamo nel buon operato di tutti gli operatori istituzionali ricordando anche quanto, sull’argomento rotatorie, l’ex Assessore ai Lavori pubblici della Giunta Provinciale del cosiddetto “laboratorio” sia stato particolarmente sensibile.
Buon Anno a Tutti.
Angelo Camassa
(Pres. Ass. Nova Era)
