“Nessuna giustificazione può essere addotta per giustificare l’atto di violenza che ha colpito un’operatrice del servizio 118 (aggredita nella serata di Ferragosto a bordo di un’autoambulanza da una persona ubriaca, per lei sette giorni di prognosi. Ndr)”. Lo dichiara con fermezza Elena Marrazzi, Segretario Nazionale Fials e responsabile del Coordinamento donne dello stesso sindacato.
“Questo episodio deplorevole ci richiama all’urgenza di affrontare il tema della sicurezza dei nostri operatori sanitari con estrema serietà. Le persone che si dedicano a fornire cure cruciali alla collettività meritano rispetto e protezione incondizionati.
Come Coordinamento Donne, condanniamo inequivocabilmente questa aggressione e ci impegniamo a promuovere un ambiente in cui simili atti non abbiano più spazio. Sosteniamo pienamente l’operatrice coinvolta e ci adopereremo affinché il suo coraggioso impegno non venga offuscato da episodi così vergognosi. È nostro dovere assicurare che i professionisti sanitari possano svolgere il proprio lavoro in condizioni di sicurezza e dignità”.