Oggi, venerdì 4 agosto 2023, alle ore 21,30 a Palazzo Martini a Oria, si alza il sipario su “Spaesamento”, la mostra fotografica di Alessandro Papadakis. Al primo piano, attraversando il Museo Archeologico di Oria e dei Messapi, si giunge alle sale dello storico edifico che ospiteranno fino al 28 agosto l’esposizione di alcuni degli scatti che Alessandro Papadakis ha raccolto in giro per il mondo, a cui l’autore ha dato il nome “Spaesamento”.
Spaesamento significa non sentirsi a casa in un determinato luogo. Per descrivere questa sensazione non si usa, però, la parola casa, ma la parola paese, cioè uno spazio più ampio di quello domestico, ma non dispersivo come quello urbano. Paese sta per luogo dove si è nati o, per lo meno, dove si è vissuta l’infanzia e l’adolescenza, acquisendo dei simboli, dei comportamenti, dei linguaggi che ci hanno fornito lo strumento per orientarci progressivamente nel mondo. L’essere nati in un paese ci ha formati a stare nel mondo al punto da spingerci a lasciare il primo per andare a scoprire il secondo, aprendo i nostri orizzonti di vita ma, d’altro canto, iniziandoci allo spaesamento.
Può accadere, però, che quest’ultimo si ripresenti anche al nostro ritorno al paese d’origine. Infatti, l’aver rimosso ciò che ci era consueto, quando ce ne siamo andati, fa sì che ora ci appaia estraneo ciò che ci è più noto. Questo sentimento (e di cui si è interessata la psicanalisi definendolo “perturbante”) ha la particolarità di tenere insieme due elementi inconciliabili: quello della famigliarità e quello dell’estraneità: la sicurezza che ci dà ciò che conosciamo e l’inquietudine che ci viene da ciò che ignoriamo.
Curatori della mostra: Giovanni Gobbi, che ha seguito Papadakis nelle esposizioni di Milano, Torino e Roma, e Antonella Viapiana, presidente dell’associazione oritana “72024 – centro di smistamento culturale”, che ha supportato e sostenuto fortemente la scelta di Alessandro di voler portare le proprie opere nella sua città natale. L’evento è in media partner con Radio Antennasud. La mostra si trova al piano primo di Palazzo Martini, in piazza Domenico Albanese, Oria, l’ingresso è gratutio e accessibile a persone diversamente abili. Sarà possibile vistare la mostra nei giorni feriali dalle ore 9.00 alle ore 21.00, sabato e festivi dalle ore 10.00 alle ore 22.00. Per info 328.9324565