Forza Italia, anche Friolo dalla parte di Vitali: «Attacchi indegni, Fi non è questo»

Maurizio Friolo
Maurizio Friolo

Si riceve e pubblica:

Esprimo piena solidarietà al coordinatore provinciale di Forza Italia a Brindisi Gino Vitali, oggetto negli ultimi giorni di attacchi semplicemente indegni e inqualificabili, e vittima designata di un chiaro disegno che vorrebbe ribaltare e sovvertire gli equilibri interni al partito.

Senza alcuna preoccupazione per le ricadute negative sull’opinione pubblica sempre più sconcertata, e per l’immagine di Forza Italia a livello provinciale danneggiata da azioni eclatanti e discutibili a uso e consumo esclusivamente mediatico, mirate ad alimentare confusione tra cause ed effetti di un malessere che non si vuole rappresentare nelle sedi idonee, ma si preferisce amplificare ad arte per conquistare facile visibilità.

A spese di chi, come Gino Vitali, eletto democraticamente da un congresso, ha messo a disposizione la propria esperienza di parlamentare, il proprio tempo ed entusiasmo, le proprie capacità a servizio di un territorio complesso e bisognoso di attenzione e rilancio, non solo del nostro partito. Tali iniziative finiscono per tradursi in un boomerang per il partito nella sua interezza, facendo apparire come secondari i fallimenti in serie del centrosinistra a ogni livello.

Un masochismo e una sindrome che non possono e non devono appartenere alla Forza Italia che con tanta fatica e passione abbiamo costruito negli anni, e che difenderemo a spada tratta da una deriva che non rende giustizia all’impegno e alla fiducia di tanti, che sono poi la stragrande maggioranza.

Maurizio Friolo, consigiere regionale Forza Italia

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