Nella giornata di ieri, 26 ottobre, il consigliere Nicola Cavallo (Pd) ha presentato una richiesta di consiglio comunale monotematico sulla questione “via Roma”, insieme con i colleghi Maurizio Bruno, Pietro di Coste, Adriana Balestra, Anna Ferreri, Giovanni Taurisano e Stefano Voccoli.
“Ritengo che la questione meriti di essere approfondita nelle assise”, dichiara Cavallo
La questione è arcinota: via Roma è interessata da mesi da lavori di riqualificazione e in futuro, secondo l’orientamento dell’Amministrazione in carica, sarà chiusa definitivamente al traffico: insomma, da via Roma non si passerà più se non a piedi o in bici. Niente parcheggi, solo pedoni e gente vogliosa e in grado di pedalare.
I commercianti, intanto, si lamentano per i ritardi sulla fine die lavori e soprattutto per il calo degli introiti derivati da questa chiusura oggi temporanea, domani definitiva.
Ci sarebbe un’apertura verso la Zona a traffico limitato solo in alcune ore del giorno o, meglio, della notte. Qualcosa del tipo dalle 20 alle 8 del mattino seguente. L’importante sembra però per gli esercenti che via Roma non sia del tutto chiusa al traffico, onde poter riprendere a lavorare come quand’era aperta. Qualcuno tra loro, intanto, si è trasferito in altre vie e ha lasciato sguarnite le sue vetrine
I consiglieri di cui sopra chiedono, quindi, che si celebri il prima possibile un Consiglio comunale “aperto” cui possano partecipare attivamente “le associazioni di categoria, le associazioni sindacali e il neo-costituito comitato spontaneo Comitato degli esercenti del centro cittadino”.
