Via Roma chiusa, aperta o semi-aperta al traffico? L’opinione di un lettore (che si firma):
Resto fermamente convinto che via Roma come tutto il centro storico andrebbero chiusi al traffico, resto fermamente convinto che le istanze delle attività commerciali in essere non possano essere prese con sufficienza e che non sempre il senso della ragione e dell’orgoglio collimi con l’interesse e la necessità di famiglie le cui attività sono in grandi difficoltà, per una serie di cause in un preciso contesto storico economico e sociale.
Nenni amava dire “meglio aver torto stando dalla parte dei lavoratori che aver ragione stando contro di essi” (Non tutti conoscono Nenni, ahimè).
Ogni cambiamento ha i suoi tempi e le proprie convinzioni necessitano di gradualità per assorbirle e somatizzarle, per questo la mia ferma convinzione di inizio post deve fare i conti con il pensiero altrui.
Si può essere fermi nelle idee ma flessibili nell’adottarle, la Ztl è quel compromesso che non nuoce all’orologio ma va incontro a chi sente prevaricante determinate scelte.
Sempre Nenni amava dire nello scontro tra due linee di pensiero opposte ognuno deve fare un passo verso il mezzo perché li nel centro troverete la linea giusta.
Esiste in questa nostra città un problema smisurato di inquinamento veicolare. Non conosco i dati di emissione CO2 ma senz’altro non tranquillizzato nessuno, esistono cattive abitudini? Sicuramente.
Ma il tutto non può essere archiviato con un “camminate a piedi” che è offensivo per i pendolari, per gli ammalati, per i bambini, gli anziani ovvero per tante e tante di quelle categorie che non hanno alternative, francamente lo spot del bus a chiamata non può essere preso sul serio o perlomeno tale trovata non è la panacea di tutti i mali.
L’adozione del PUMS è un grande traguardo, intendiamoci, ma issarla di continuo come le bandiere sui pennoni dopo una conquista mi ricorda proprio le crociate, beh poi alle crociate non erano poi tutti ‘sti stinchi di santi.
Ecco perché anche le cose buone e il PUMS lo è, vanno deglutite a sorsi e non ingerite tutto d’un fiato. Via Roma è chiusa ormai da 200 giorni a mio parere toccheremo i 365 per lavori assimilabili a qualcosa di ciclopico, credo 4 ditte appaltatrici per 600 metri di strada e anche per il primo degli incompetenti, quale io sono, è qualcosa di surreale e se fossi amministratore di questa Città avrei già senza esitare richiesto risarcimento per questa mancanza di rispetto dei termini di consegna.
Non si può accettare che le pubbliche amministrazioni subiscano quando si tratta di lavori pubblici tempi biblici che si ripercuotono sulle tasse dei cittadini e della loro economia. Ed è perciò che resto fermamente convinto che Via Roma vada chiusa ma alle condizioni che sia fruibile, dignitosa e percorribile a tempo limitato dopodiché potremo fare le campagne che vogliamo sulle cattive abitudini dei francavillesi.
Massimo Cosmai