Ora Finny e la sua famiglia hanno bisogno d’aiuto e lo chiedono a tutti coloro che li hanno conosciuti e hanno loro voluto bene. Dopo quel tragico 18 luglio, Finimunda “Finny” Andriani, 41 anni, lotta ancora tra la vita e la morte in ospedale a Brindisi, ma presto dovrà essere trasferita a Milano per cercare di riprendersi almeno un po’.
Serve aiuto economico e i suoi familiari hanno avviato una raccolta fondi online su Gofundme, eccola:
https://www.gofundme.com/f/finimunda-andriani
Da quel maledettissimo giorno di giorni ne sono trascorsi 45 e in realtà poco o forse nulla è cambiato nell’apprensione soprattutto dei familiari, degli amici e dei conoscenti di mamma e figlioletto. La donna, nel tempo, ha subito interventi chirurgici e cure a ripetizione.
Nonostante tutto l’impegno, sia del personale sanitario che suo in quanto a forza di volontà, la situazione più grave è quella di sua mamma: Finny continuerà ad aver necessità di cure, ma in questo caso costose.
Ed è per questo che la famiglia ha deciso di esporsi e di rendere noto il suo dolore dopo un iniziale contegno, peraltro doveroso in casi delicati come questo.
Finny è una donna solare, molto conosciuta e apprezzata nella Città degli Imperiali. Ha tanti conoscenti, amici e amiche e probabilmente potranno darle una mano concreta per uscire da un limbo – sospesa tra la vita, la sopravvivenza e la stessa morte – nel quale è purtroppo piombata in quel tragico e torrido giorno di luglio. I suoi cari ci sperano e in cuor suo anch’ella stessa non vede l’ora di poter riabbracciare il suo piccolo, finalmente salvo, finalmente di nuovo insieme e magari al riparo da ogni preoccupazione esterna.
Chi può, doni o direttamente dal link di cui sopra o sul codice Iban, intestato a sua madre, riportato qui di seguito: IT94 C 36081 05138 214253514268