L’assessore Nicola Cavallo lo aveva promesso, appena un giorno fa, commentando sulla pagina Facebook dello Strillone un comunicato stampa del consigliere Domenico Attansi con cui quest’ultimo lamentava l’assenza di addobbi e luminarie a Francavilla: “Le montano domani”, aveva scritto. E così è stato. Questa mattina, di buon’ora, la ditta incaricata di portare il clima natalizio anche nella Città degli Imperiali ha dato avvio ai lavori. La faccenda avrebbe potuto chiudersi qui, con una risposta concreta dell’assessore e dell’Amministrazione, a un’osservazione (quella di Attanasi) che ha riscosso sia consensi che dissensi tra i francavillesi.
Invece no. Cavallo ha voluto – se ci è concesso il termine – “strafare”, postando sul suo profilo facebook foto che lo ritraggono con tanto di caschetto, sul mezzo della ditta incaricata dei lavori, a montare luminarie. Una trovata senza dubbio simpatica, nel suo stile, che ha suscitato sorrisi compiaciuti e decine di “mi piace”. Ma a che prezzo? Secondo il consigliere Euprepio Curto il costo di tale operazione mediatica potrebbe per l’assessore e la ditta rivelarsi piuttosto salato.
Per l’ex senatore, Cavallo farebbe meglio a far sparire quelle foto perché la trovata potrebbe fargli passare guai seri con la legge e l’ispettorato del lavoro. E prova ad avvisarlo: “Assessore mi spiace rilevare il livello d’irresponsabilità tuo e della stessa impresa addetta alla realizzazione delle luminarie. Nessuna motivazione legata a mera propaganda politica può consentire la violazione delle più recenti normative in tema di sicurezza suo luoghi di lavoro. Vi auguro che l’Inail non segua fb”. La replica lascia intendere la volontà di “correre il rischio”: “E’ solo un simpatico flash mob”. Non resta che sperare nel senso dell’umorismo dell’Inail.
