Così Maurizio Bruno (Pd) consigliere regionale e presidente del Comitato di protezione civile:
Un immobile, confiscato alla criminalità organizzata, donato alla Protezione Civile.
E’ il progetto di cui il sindaco di San Pancrazio Salentino, Edmondo Moscatelli, mi ha parlato questa mattina durante un nostro incontro a Palazzo di città.
Ed è un’idea che, da Presidente regionale del comitato di Protezione Civile, ho accolto con enorme gratitudine. Non solo perché avere una sede dignitosa e adeguata interamente dedicata ai nostri volontari sarebbe un grande passo in avanti e un ulteriore snodo nella rete di sicurezza che stiamo costruendo in tutta la regione.
Ma anche per il significato simbolico che questa passaggio incarna. Un immobile tolto a chi distrugge il territorio e donato a chi invece lo protegge. Difficile immaginare una soluzione migliore.
L’immobile in questione rientra in quelli confiscati alla mafia e affidati all’amministrazione comunale per la ristrutturazione e l’avvio a nuove destinazioni.
Si tratta di un ex stabilimento e deposito che a gennaio, terminati i lavori, sarà completamente nuovo e dotato di tutti gli arredi necessari.
L’idea del sindaco Moscatelli di destinare tali locali alla Protezione civile troverà in me un sostegno totale e attivo. Abbiamo davanti mesi prima del termine dei lavori e sarà un motivo d’orgoglio per tutta la cittadinanza e per ogni volontario della Protezione civile realizzare questo progetto.
Carico non solo di utilità, ma anche di significato.