Antenna nel centro abitato, il consigliere Ferretti: “La compagnia telefonica ci riprova a causa dell’inerzia dell’Amministrazione comunale?”

Così il consigliere comunale ed ex sindaco di Oria Cosimo Ferretti:

“Ricordate il problema dell’antenna ILIAD installata, in Via Morgagni, su un immobile di proprietà della moglie di un consigliere comunale di maggioranza?
Quanti di voi sanno:
– che il Comune ha speso circa 10mila euro per spese legali essendosi costituito presso il TAR di Lecce contro 4 cittadini che hanno fatto ricorso avverso il provvedimento che di fatto ha autorizzato tale installazione;
– che il Consiglio Comunale si è più volte interessato a tale vicenda e che con  deliberazione consiliare n.28 del 28/08/2020 avente ad oggetto: “Atto di indirizzo concernente le installazioni per telecomunicazioni. Regolamento comunale approvato con deliberazione di C.C.n.7 del 18/03/2008” ha ordinato alla Giunta Comunale di adoperarsi per la realizzazione di un piano localizzazione per le antenne di telefonia mobile;
– che il TAR di Lecce con sentenza del 9 giugno 2021 ha accolto il ricorso dei 4 cittadini; che Iliad ha impugnato tale sentenza rivolgendosi al Consiglio di Stato, presso il quale il 9 giugno 2022, si è svolta l’udienza di merito, la cui sentenza non è stata a tutt’oggi pubblicata;
– che il Comune ha affidato alla ditta Polab srl l’incarico di realizzare un’ipotesi di piano di localizzazione da fare approvare in Consiglio Comunale (costo 8.540,00 euro annui per cinque anni, a partire dal 2020);

L’ex sindaco Ferretti


– che in data 5 luglio 2021 la ditta Polab ha consegnato al Comune di Oria (Ufficio Tecnico Comunale) le risultanze del primo lavoro svolto, unitamente all’ipotesi di piano di localizzazione;
– che è passato un anno e sindaco, assessore al ramo e UTC si sono “dimenticati” di interessare il Consiglio Comunale per l’approvazione del piano di localizzazione antenne;
– che in qualità di Consigliere Comunale ho inviato al sindaco, nei giorni scorsi, una nota di protesta con la quale ho invitato a porre urgentemente rimedio a tale inadempienza, nonché ho espresso il timore  che tale inadempienza, nel frattempo,  abbia potuto favorire qualche operatore di telefonia mobile nel procedimento di autorizzazione all’installazione di stazione radio base nell’abitato di Oria (Iliad ha presentato istanza di riesercizio dell’azione amministrativa per l’antenna installata in Via Morgagni)”.

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