Di seguito una nota di Gianluca Quarta (Fi), consigliere comunale a Brindisi:
L’atteso concorso per 15 agenti della Polizia Locale, seppure legittimo, è eccessivamente penalizzante per larghe fette di potenziali partecipanti, e soprattutto per i giovani. La richiesta del requisito della patente A (senza limitazioni di cilindrata) già al momento dell’iscrizione, infatti, taglia fuori i ventenni dato che tale titolo può essere conseguito solo al compimento dei 24 anni di età o a 20 anni se si è in possesso da almeno due anni della patente A2. Perché non stabilire, invece, un limite temporale entro il quale, qualora si vincesse il concorso, sarebbe obbligatorio conseguire la patente A?