Di seguito una nota da parte di Michele Iaia, coordinatore cittadino Fratelli d’Italia Francavilla Fontana:
La possibilità di allestire un parcheggio all’interno del quartiere fieristico di Francavilla Fontana va subito tradotta in azione concreta da parte dell’amministrazione comunale, allo scopo di tentare di alleggerire la pressione del traffico veicolare lungo le strade vicine. I lavori in via Roma e la conseguente viabilità alternativa hanno infatti appesantito non poco il flusso di automobili e mezzi che, specie in determinate fasce orarie della giornata, paralizzano la città, con disastrose conseguenze per la qualità dell’aria. Si tratta di un intervento dovuto che va adottato nella immediatezza, pur non avendo certezze che possa essere risolutivo.
Si tratta del resto di una posizione che già da tempo ed in diverse sedi è stata esternata da Fratelli d’Italia.
Ad ogni buon conto in queste settimane di “viabilità alternativa” emerge la necessità di guardare con estrema attenzione e con un approccio armonico al tema del traffico. Non basta immaginare e programmare delle direttrici di marcia differenti in grado di smaltire il flusso di veicoli intorno a via Roma chiusa (parzialmente) al traffico, se non si mette a punto un piano operativo volto a superare l’assedio di interi isolati, di decine di abitazioni ed attività, da parte di veicoli incolonnati per ore. Certamente non basta stigmatizzare l’uso indiscriminato di mezzi a motore per far fronte ad un problema che interessa tutti, dai residenti all’utenza, dai cittadini di passaggio agli automobilisti.
Anche a prescindere da questa esigenza contingente, resta impraticabile l’idea di utilizzare il sito per la edificazione della nuova sede del Fermi, atteso che la superficie non sarebbe sufficiente per la costruzione di un campus con laboratori e strutture sportive.
Questa proposta, coltivata da Maurizio Bruno consigliere regionale, ma non da Maurizio Bruno, già assessore provinciale ai lavori pubblici, che era sostenitore di altre opzioni, appare anacronistica, del tutto impermeabile alle prospettive ed ai servizi in grado di offrire un istituto scolastico come il Fermi.