Pubblichiamo di seguito lo sfogo-denuncia di un commerciante ambulante di Francavilla Fontana:
“Salve, sono un operatore del mercato di Francavilla Fontana, e vorrei capire come mai la politica di Francavilla abbia deciso di far pagare la quota dei posteggi del mercato, che si svolge il sabato, in una unica rata per chi non abbia raggiunto la soglia di € 350 (la mia è di € 336, € 14 in meno) entro il 31 maggio.
E comunque quello di Francavilla è l’unico comune che ha deciso questa cosa senza chiedere il parere degli operatori e tanto meno delle varie associazioni di categoria che sono presenti.
Tutto questo dopo due anni di pandemia nei quali le cose non sono andate molto bene, anzi abbiamo creato debiti.
Ma la politica di Francavilla Fontana cosa crede? Che un operatore abbia solo il mercato del sabato?
Ogni operatore ha sei mercati settimanali, i quali hanno gli stessi termini di scadenza, che quest’anno iniziano il 31 maggio.
Tutti gli altri comuni hanno formulato le rate trimestrali come da sempre si è fatto.
Secondo la mia modesta opinione, questa gente non si rende conto di cosa significa svolgere il lavoro autonomo.
Eppure Francavilla Fontana è una città con una percentuale alta di commercianti, sia a posto fisso che (come nel mio caso) ambulanti.
Sono molto dispiaciuto per questo, e non avrei mai creduto che proprio nella mia città sarebbe accaduta una cosa del genere”.
[La foto a corredo del post è di Antimo Altavilla]