Gara-ponte? Parliamone. Nei giorni scorsi si è tenuto un incontro in Comune a Francavilla Fontana tra i rappresentanti sindacali di Cisl Trasporti e Cobas e l’amministrazione del sindaco Antonello Denuzzo. Si è parlato del futuro dei lavoratori e anche della loro sicurezza, con particolare riferimento ai mezzi ormai obsoleti a loro disposizione.
Lo stesso Comune, nelle more del bando che sarà preparato dall’Aro Brindisi 1, ha deciso di fare una propria gara temporanea per la gestione massimo biennale per dotare la città di un servizio più moderno e funzionale rispetto alle mutate esigenze.





Ha dichiarato Vincenzo Cavallo (Fit Cisl Brindisi): «Siccome nella gara decennale è prevista la chiusura dell’impianto di selezione sito proprio nel comune di Francavilla, il personale di quell’impianto con la nuova gara dovrebbe essere suddiviso in tutti i comuni dell’Aro e il comune di Francavilla ci deve dare delle risposte: se fa questa gara-ponte, questo personale dove va? C’è il centro direzionale Monteco dove c’è una decina di lavoratori che lavorano in tutti i comuni dell’Aro, poi a chi faranno capo?».
All’incontro era presente anche Bobo Aprile (Cobas), che ha focalizzato l’attenzione non solo sull’occupazione ma anche sulla gestione interna da parte di Monteco e sui pericoli che corrono i lavoratori per via dell’insicurezza dei mezzi definiti “non in regola”. «Qualcuno non sta intervenendo in proposito», ha detto Aprile.
L’assessora ad Ambiente ed ecologia Numa Ammaturo ha, dal canto suo, dichiarato: «È prevista una clausola di salvaguardia dei posti di lavoro e noi abbiamo chiesto al gestore attuale un documento attestante la platea storica dei dipendenti, quindi da parte nostra vi è la disponibilità a salvaguardare i lavoratori».