Di seguito una nota da parte di Gioventù nazionale Francavilla, il gruppo giovanile di Fratelli d’Italia:
C’è una strada, qui a Francavilla Fontana, che tutti conosciamo: Via Quinto Ennio. È a senso unico, eppure ha due corsie. La logica vorrebbe che fossero usate in modo ordinato, ma la realtà è ben diversa.
Da tempo ormai, la corsia di sinistra, che dovrebbe essere utilizzata dagli automobilisti diretti su Via Appia (la Via di Brindisi) o per ritornare in Via Capitano di Castri, viene trasformata in una “corsia di sorpasso” abusiva. Automobilisti e scooteristi sfrecciano a tutta velocità, correndo come se fosse l’autodromo di Monza, ignorando del tutto il fatto che si è in un centro urbano, in una zona dove passano famiglie, bambini, anziani, persone a piedi, cani… e anche gatti. Nel frattempo, la corsia di destra, destinata a chi deve svoltare su Via Oria e Via Canali, viene spesso occupata in modo caotico, aumentando il rischio di incidenti.
Purtroppo, proprio i gattini sono spesso vittime silenziose di questa disattenzione: l’ultimo è stato investito pochi giorni fa. Ma oggi un gatto, domani potrebbe essere un bambino che attraversa senza accorgersi del pericolo.
È evidente che non basta più appellarsi al buon senso, che troppo spesso manca. Serve una risposta concreta, prima che accada qualcosa di irreparabile.
Una proposta semplice e utile? Installare dei dossi rallentatori e non soltanto in via Quinto Ennio ma anche in altre vie come via Capitano di Castri (ma ce ne sarebbero diverse altre). Non solo nei tratti più critici, ma in tutta la via, per forzare i conducenti a rallentare e restituire sicurezza a chi percorre la strada ogni giorno.
Francavilla ha bisogno di più rispetto, più attenzione, più sicurezza. Iniziamo da Via Quinto Ennio.