Non sempre ci si trova di fronte a casi di malasanità, ma anche di buona sanità. L’Asl di Brindisi ha nelle scorse ore pubblicato il messaggio di ringraziamento da parte di un uomo di Oria recatosi in ospedale con suo suocero dopo che quest’ultimo aveva accusato un malore:
“Venerdì pomeriggio mio suocero, 88 anni, non si sente bene.
Chiamo il dottore Antonio Proto, medico di famiglia a Oria, diagnostica una polmonite e visti gli altri sintomi presenti mi dice: “Dobbiamo portarlo al Pronto soccorso, chiamiamo un ambulanza cosi parlo io con loro”.
E così arriva l’ambulanza e portiamo mio suocero al Pronto soccorso, al Perrino. Appena arrivati ho pensato “Mamma mia, qua è un campo di guerra, saranno passate 50 barelle, chissà quando toccherà a noi!”
Dalle 21 alle 3 non siamo mai stati soli. Medici pronti a fare tutti i controlli ed esami, infermieri che corrono per lui, Oss pronti ad aiutarlo e rassicurarlo. Umanità, capacità di ascoltare, empatia, dolcezza. Questo è il Pronto soccorso di Brindisi.
GRAZIE in particolare a:
Dott. Antonio Proto
Dott. Piero Santoro
Dott. Vincenzo Lotesoriere
Dott.ssa Franceschina Cataldi
GRAZIE a tutti gli infermieri e oss del Pronto Soccorso.
GRAZIE ai nostri EROI in camice sempre pronti a salvare il prossimo.
GRAZIE per svolgere il vostro lavoro con amore e passione e soprattutto con tanta professionalità.
Dal primo all’ultimo, dal primario all’oss.
GRAZIE”.
V.S.