Come purtroppo noto, nei giorni scorsi in via De Amicis a Bari è crollata un’intera palazzina a causa di un cedimento strutturale che probabilmente avrebbe potuto essere scongiurato.
Sempre nei giorni scorsi e comunque dopo quel crollo – fortunatamente, non sfociato in tragedia – il consigliere regionale delegato all’Urbanistica, Stefano Lacatena, ha sottolineato come fosse e sia importante per i comuni pugliesi osservare la legge regionale numero 36 del 2023 che promuove interventi di ristrutturazione edilizia finalizzati al recupero, alla riqualificazione e al riuso di edifici esistenti, incentivando al contempo l’edilizia residenziale sociale.
A questo proposito, il vice sindaco di Francavilla Fontana Domenico Attanasi (con delega all’Urbanistica) ha tenuto a specificare come in tutta la Puglia soltanto 20 comuni circa abbiano recepito la normativa di cui sopra. Tra quei comuni figura Francavilla Fontana «anche per l’approvazione imminente del nuovo Piano Urbanistico Generale (PUG), ispirato proprio a principi di recupero dell’esistente, sostenibilità ambientale e riduzione del consumo di suolo. Questo approccio rappresenta un modello virtuoso da seguire per garantire la sicurezza dei cittadini e la valorizzazione del territorio.
È fondamentale che tutti i comuni pugliesi seguano l’esempio di Francavilla Fontana, adottando la Legge Regionale n. 36 e orientando le scelte urbanistiche verso la rigenerazione urbana e il recupero del patrimonio edilizio esistente. Solo attraverso una pianificazione attenta e sostenibile – conclude Attanasi – possiamo prevenire tragedie come quella avvenuta a Bari e assicurare un futuro sicuro alle nostre comunità».
