Nel bilancio dimezzati i contributi per gli affitti, vice sindaco spiega: «In passato i fondi provenivano dallo Stato, oggi sono comunali»

Dopo l’approvazione del bilancio triennale da parte del Consiglio comunale di Francavilla Fontana, diversi esponenti dell’opposizione si sono soffermati sulla riduzione – meglio: dimezzamento – dei contributi per gli affitti facendone una battaglia politica. Su questo aspetto ha voluto chiarire qualcosa il vice sindaco Domenico Attanasi, il quale si è così espresso:

In questi giorni leggo critiche sulla riduzione del contributo comunale per gli affitti da 300.000 a 150.000 euro. È opportuno ricordare, soprattutto a chi ha ricoperto in passato ruoli di responsabilità nelle politiche abitative, che fino a pochi anni fa questi fondi provenivano dallo Stato, ma sono stati successivamente tagliati.

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Di fronte a questa mancanza, il Comune di Francavilla ha scelto di intervenire con risorse proprie, compatibilmente con le disponibilità di bilancio. Nel 2024 era possibile destinare una determinata somma, che ora viene ridotta per far fronte ad altre esigenze sociali, anch’esse meritevoli di attenzione.

Criticare è semplice, soprattutto quando si è amministrato con il supporto di finanziamenti esterni. La realtà è che il Comune continua a fare la propria parte, garantendo sostegno ai cittadini nei limiti delle risorse effettivamente disponibili. 

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