Dopo i giorni scorsi in cui il maltempo ha un po’ compromesso i piani, questa mattina gli operai erano al lavoro per realizzare le strisce blu che a stretto giro torneranno in vigore nel centro abitato di Oria. In particolare, sono stati ritinteggiati gli stalli lungo la circamoenia.
I parcheggi a pagamento mancano dall’ottobre 2023 – per questioni tuttora sospese tra il Comune e il precedente gestore – e ricompariranno in questo inizio 2025 per ridare ordine a una situazione della viabilità definita dall’amministrazione comunale, dai commercianti e persino da numerosi residenti ormai problematica. Qualcuno ha scambiato gli spazi pubblici di sosta per box privati, come tali occupabili gratuitamente per l’intero arco della giornata.
Nel frattempo, i box di chi ne dispone restano vuoti e sottraggono spazio a chi non dispone di box e persino a chi a Oria sia di passaggio. L’amministrazione del sindaco Cosimo Ferretti (assessore alla polizia locale è Alfredo Proto) ha affidato provvisoriamente – per un anno – il servizio di modo che esso fosse disponibile il prima possibile. I tempi sembrano maturi e febbraio sarà con ogni probabilità il mese giusto per il ritorno in strada degli ausiliari del traffico: per qualcuno un sollievo, per qualcun altro un fastidio.
Da qualunque angolazione la si guardi, dal momento in cui parchimetri saranno di nuovo operativi sarà necessario pagare per poter parcheggiare nelle zone più nevralgiche del tessuto urbano di Oria. Proprio come si fa – peraltro, volentieri e senza batter ciglio – quando ci si reca in altre realtà persino limitrofe.
