Giochi del Mediterraneo, Ferrarese accompagna a Francavilla il presidente Coni Malagò: simbolica posa della prima pietra alla Nuovarredo Arena

Come promesso mesi fa, il commissario straordinario per i Giochi del Mediterraneo Taranto 2026, Massimo Ferrarese, domani (mercoledì 22 gennaio) alle 11 sarà a Francavilla Fontana col presidente del Coni Giovanni Malagò per la simbolica posa della prima pietra alla Nuovarredo Arena, lo stadio della Virtus Francavilla Calcio. La Città degli Imperiali ha già ottenuto per i Giochi 6,5 milioni di euro da impiegare per il miglioramento dello stadio, appunto, e del palazzetto dello sport.

Gli interventi previsti comprendono anche la viabilità, con nuovi parcheggi sia da una parte che dall’altra. Le economie di gara ottenute, inoltre, potranno contribuire a migliorare ulteriormente i progetti già finanziati e assegnati in tempi record. Francavilla Fontana è uno dei tre soli comuni del Brindisino a essere stato inserito nel secondo masterplan ufficiale della kermesse, la più importante di sempre per il Su Italia quantomeno in termini di ricadute economiche e investimenti: 300 milioni spalmati su tre province (ovviamente, per la maggior parte in provincia di Taranto).

Quando sembrava tutto perduto, l’accelerata impressa da Ferrarese (anche presidente del Comitato) e dalla sua struttura ha cambiato le carte in tavola e permesso che i Giochi – una sorta di Olimpiade in piccolo – restassero in Puglia.

Nella giornata di domani, dopo la Giunta del Coni nel capoluogo ionico, Ferrarese e Malagò punteranno a Francavilla Fontana, uno dei comuni più rapidi ad avviare i cantieri finanziati.