Sabato 4 gennaio i grintosi atleti della Red Dragon di Francavilla Fontana (Br) hanno partecipato alla sedicesima Coppa Gran Galà GIAKAM Italia di karate e kickboxing, organizzata con attenzione dal maestro Aldo Garofalo, responsabile mondiale W.K.A. per il settore karate. I ragazzi hanno riempito il palazzetto dello sport di Fasano di talento e passione e i risultati parlano chiaro: una vera e propria esplosione di successi in tutte le categorie!
Kata: forza e determinazione in azione
Iniziamo con la categoria dei Kata, dove i “dragoni” hanno dimostrato una precisione e una padronanza delle forme tipiche dello shotokan che hanno reso particolarmente soddisfatto il coach Stefano Bramato. In particolare Angelica Russo, Matteo D’Amuri e Antonio Leuzzi hanno fatto brillare il tatami conquistando un meritato oro. L’argento invece è arrivato per Pietro Incalza, che ha ugualmente dimostrato spirito di competizione e attenzione ai dettagli.
Kumite: un trionfo imparagonabile
Passiamo al Kumite (combattimento) tradizionale, dove il team ha continuato a stupire con delle performance da urlo. Angelica Russo è riuscita a vincere in pochi secondi grazie a combinazioni tecniche di gambe e di braccia, dimostrando grande competenza. Anche Angelo Serafino conquista il primo gradino del podio, riuscendo a vincere senza difficoltà la semifinale e la finale, in particolare grazie ad un preciso ura mawashi geri, ossia un “calcio a uncino”, che lo ha portato alla vittoria. Si è distinto anche Umberto Bungaro, che purtroppo mentre padroneggiava con determinazione il match ha dovuto fermarsi per un infortunio lieve al braccio.
Point Fighting: La Strategia e la tecnica
Il point fighting ( disciplina maestra della kickboxing americana) è stata la categoria in cui i ragazzi hanno dato più spettacolo, partecipando quasi in maniera unanime, dimostrando così il frutto dei duri allenamenti. Al primo posto troviamo nuovamente Russo Angelica grazie alla sua agilità nello sfruttare il momento propizio per entrare con doppiaggi di gambe, Mariagrazia Panariti, con la sua tenacia e la sua capacità di limitare lo spazio d’azione dell’avversario e infine Angelo Serafino, con la sua scioltezza. Al secondo posto ci sono invece Pietro Incalza, Matteo D’Amuri e Umberto Bungaro, che hanno affrontato l’avversario con spirito combattivo.
Light contact: energia e velocità
Infine, nel Light Contact, gli atleti della Red Dragon non sono stati da meno. Pietro Incalza ha portato a casa ben tre ori, mentre Leuzzi Antonio un secondo posto molto combattuto, in cui i ragazzi hanno dato puro spettacolo, tirando fuori la loro forza e la loro passione.
Soddisfatta dei risultati, la Red Dragon torna a casa con ben 11 ori e 6 argenti, risultato finale di anni di determinazione e spirito di squadra.
